Oggi parliamo di piedini imburrati

 Ciao farfalline e pistolini, come state?

Come promesso oggi esce un altro articolo sul nuovo blog. Mi piace questa cosa che ci diamo una scadenza settimanale. In realtà vorrei fare cosi: il martedì pubblicherei un articolo random come quelli che posto qui, il giovedì invece un bel racconto. 

Che ne pensate? Fatemi sapere se questo calendario vi piace e soprattutto mandatemi altre testimonianze, storie e argomenti che vorreste leggere. Ho raccolto già tantissime idee. Ci sarà da divertirsi!

Oggi ho pubblicato una storia che in realtà penso piacerà soprattutto ai maschietti segaioli. Si parla infatti di piedini. Questo racconto è venuto fuori durante una chiacchierata con una mia lettrice e abbiamo deciso di raccogliere le idee.

A molte donne infatti è capitato di sentirsi osservare i piedini dai maschi e sicuramente quei pervertiti poi si ammazzeranno di pippe una volta tornati a casa haha
Ecco, in questo racconto succede anche di peggio hahahah 
Fatemi sapere se vi piace!



"Al mio dentista piacciono i miei piedini"

Il mio iphone continua a registrare quella scena assurda eppure così sexy. Chi me lo avrebbe mai detto che sarei diventata una fan dei leccatori.
- Sono buonissimi - sussurra Antonio prima di tornare con la faccia tra i miei piedini. Se li struscia addosso, ne è innamorato ed ossessionato.
- Ti piacciono eh? haha bravo puoi continuare a leccare... - dico io fingendo indifferenza.

I minuti passano e Antonio mi lucida i piedini come un maestro della leccata. Ad un certo punto si ferma di botto, accaldato, affannato.
- Giulia sto per finire - mi dice guardandomi fissa negli occhi. In un primo momento non capisco cosa volesse dire.
- Finire? In che senso? - dico cercando spiegazioni. Noto poi la sua mano che stringe i suoi pantaloni. Anzi per essere precisa stringe il pene nei suoi pantaloni.
- Sto per finire Giulia - ripete imbambolato. - Ti prego posso? -

Non lo capisco più. - Ma posso cosa? - rispondo io un po stizzita.
- Posso finire...sui tuoi piedini? - dice lui rosso in faccia per l'eccitazione e per la vergogna di aver chiesto qualcosa di così osceno e perverso. Rimango senza parole, sbalordita da quella richiesta inaspettata. Lui, Antonio, un uomo così elegante e pacato che in quel momento mi chiede di "finire" sui miei piedini.
Non voglio fare la guastafeste e sinceramente sono eccitata da quella situazione. - Oh sì sì fai pure - dico fingendo sicurezza come una vera attrice e divertita da come sia riuscita ad eccitarlo senza nemmeno muovere un muscolo.Mi sento forte e potente per questo motivo. Dentro di me ero solo curiosa di sapere fin dove si sarebbe spinto. I secondi successivi sono stato un mix intenso di piacere, stupore e scoperta.

Antonio si alza improvvisamente dalla sedia. Uno scatto improvviso dettato sicuramente dall'eiaculazione imminente. 


Cosa ne pensate? Vi piace?

L'articolo completo su http://www.patreon.com/CaterinaManna



Un bacione la vostra Caterina

Commenti

  1. Anonimo24 marzo

    Approvo la programmazione, ne beneficerà sia il blog che il nuovo canale. Aspetto sempre le tue pubblicazioni
    Francesca

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    1. Bene dai son contenta. Inizierò a pubblicare di più sul nuovo blog anche articoli più leggeri.

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  2. Anonimo25 marzo

    I piedi sono una arma fondamentale delle donne... Possono essere usati per sottomettere, dominare e punire.

    Io personalmente amo questo mix, che il più delle volte con la mia compagna inizia con la sottomissione e termina con la punizione.

    Nella mia mente pensare che una cosa che fino a pochi minuti prima ho venerato con baci e massaggi, poi diventa una arma distruzione dele mie palle, mi manda in estasi.

    Impazzisco per il clap del collo del piede sulle mie palle...che poi mi arrivano in gola formandomi un'altra coppia di tonsille.

    Bisogna ammettere, almeno nel mio caso, che questo mix di sensazioni di venerazione e dominazione porta anche la donna in un stato di godimento elevato...
    Spesso sbircio lì sotto e vede la zona bagnarsi e brillare sempre di più.

    Un abbraccio Cate,
    Passero87

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    1. Mi piace come hai descritto la storia delle tonsille, rende bene l'idea di cosa accade.

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    2. Anonimo28 marzo

      Ciao Caterina, secondo te a partire da quale età i maschi dovrebbero cominciare ad adorare i piedi delle donne, e quest'ultime quando dovrebbero cominciare a divertirsi con le loro palle ? Si potrebbe cominciare dalla famiglia, facendo pratica con madri, sorelle, cugine e zie ? Per poi passare a fidanzate e mogli...

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  3. Anonimo26 marzo

    Noi col pisello piccolo dobbiamo baciare e leccare i piedi a tutte le donne,mentre se la spassano con uomini veri dotati e virili

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    1. Concordo, quei salamini sono inutili, proprio come voi.

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  4. Anonimo28 marzo

    ho dovuto sborrare come un coglione su questo articolo. grazie caterina ti parlo mentre sono ancora bagnato

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    1. Beh in effetti coglione è quello che sei essendo maschio haha

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  5. Anonimo04 aprile

    Da piccolo mi masturbavo con i collant di mia sorella. Quando lei mi hai scoperto si è finta interessata al mio feticismo e ha indossato delle autoreggenti autorizzandomi ad accarezzarle gambe e piedi. Dopo 2 minuti mi ha assestato 3 calci sulle palle e 2 sul pene che sono finito in pronto soccorso. Avevo 13 anni e lei 18

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  6. Anonimo24 aprile

    I piedi sono una parte del corpo che mi piacciono tantissimo se ben curati,mi piace baciarli,leccarli e farmi fare una sega.Poi possono essere usati per sottomettere,umiliare e punire.Ciao Caterina

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  7. Anonimo03 maggio

    Per sopra. Che bella storia ti va di dirci di più? Grazie

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  8. Molto bello il racconto ... mi eccitano molto i piedi femminili ... adoro leccarli, baciarli e sentirli addosso ... mi piacerebbe essere maltrattato dai piedi femminili nudi sul mio corpo nudo come un verme ... in particolare quelli di una mia collega, che lavora di fronte a me e di cui sbircio sempre, abbassandomi, i suoi bellissimi piedi nei sandali, sotto la scrivania ... e mi si indurisce alla vista ...

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